Donne in postmenopausa con diabete mellito di tipo 2: aumento del rischio di frattura associato a ipertensione e a trattamento con calcioantagonisti
Le pazienti con diabete mellito di tipo 2 presentano spesso altre malattie, come ipertensione, dislipidemia, e malattie cardiovascolari. Tuttavia, non è noto se queste malattie possano incidere sul rischio di frattura nelle donne diabetiche.
Sono state valutate le fratture vertebrali morfometriche e le precedenti fratture non-vertebrali, rispettivamente, in 155 e 195 donne giapponesi affette da diabete mellito di tipo 2 in post-menopausa, ed è stata esaminata la loro associazione con ipertensione, dislipidemia, o malattia cardiovascolare.
Le fratture vertebrali, le fratture non-vertebrali, l’ipertensione, la dislipidemia, la malattia cardiovascolare sono state trovate, rispettivamente, nel 34%, 15%, 70%, 64%, e nel 23% delle donne.
L’analisi di regressione logistica multivariata, aggiustata per età, indice di massa corporea ( BMI ), e creatinina sierica, ha dimostrato che la presenza di ipertensione aumenta in modo significativo il rischio di fratture vertebrali ( odds ratio, OR=4.05, p=0.0047 ), ma non il rischio di fratture non-vertebrali.
Questo risultato era ancora significativo dopo un ulteriore aggiustamento per ciascuno dei livelli di pressione sanguigna, trattamenti con farmaci anti-ipertensivi, e una storia di cadute.
Il trattamento con calcioantagonisti ha significativamente aumentato i rischi di fratture vertebrali e di fratture non-vertebrali dopo gli aggiustamenti per età, indice BMI, creatinina sierica, e livelli di pressione arteriosa ( OR=2.33, P=0.0320 e OR=2.95, p=0.0150, rispettivamente ); questi valori significativi sono scomparsi dopo un ulteriore aggiustamento per una storia di cadute.
Dallo studio è emerso che la presenza di ipertensione aumenta il rischio di fratture vertebrali, in modo indipendente dai livelli di pressione sanguigna, farmaci antipertensivi, o cadute, e che il trattamento con calcioantagonisti aumenta sia il rischio di fratture vertebrali sia quello di fratture non-vertebrali, probabilmente a causa delle cadute, nelle donne in postmenopausa con diabete mellito di tipo 2. ( Xagena2013 )
Takaoka S et al, J Bone Miner Metab 2013; 3: 102-107
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